Le aree del corpo più semplici e quelle più complesse per la rimozione dei tatuaggi
I tatuaggi sono progettati per essere permanenti. L’inchiostro utilizzato penetra nel secondo strato della pelle chiamato derma, che è più profondo del primo strato della pelle denominato epidermide. Per rimuovere un tatuaggio, viene utilizzato un laser che penetra nel derma, senza lasciare segni sull’epidermide. Il tono della pelle influisce sulla quantità di tempo in cui il laser deve penetrare nel derma. Gli strati della pelle che sono più scuri di solito hanno bisogno di più tempo per rimuovere completamente un tatuaggio. Negli ultimi anni, la tecnologia di rimozione del tatuaggio laser è progredita in modo significativo; è una procedura che garantisce nella maggior parte dei casi la completa cancellazione del disegno e una pelle perfettamente sana. Tuttavia, il suo costo è esclusivo. In questa guida saranno illustrate quali sono le aree del corpo più semplici e quelle più complesse per la rimozione dei tatuaggi.
Tipi di inchiostro
La rimozione del tatuaggio laser può essere indolore, grazie all’assunzione di un anestetico. Per i tatuaggi più grandi in cui il processo di rimozione richiede più tempo, il medico può eseguire un’iniezione di lidocaina per intorpidire la zona. I tatuaggi più piccoli sono tecnicamente altrettanto dolorosi da rimuovere, poiché le impostazioni del laser riflettono il colore del tatuaggio piuttosto che le sue dimensioni. Tuttavia, il dolore da sopportare durante la rimozione di un piccolo tatuaggio è meno intenso di quello che può avvenire durante la rimozione di un grande tatuaggio, rendendolo più sopportabile. I tatuaggi non sono univoci solo nel design ma anche nella loro composizione. I tatuatori usano una varietà di composti per creare il pigmento del tatuaggio. Il problema con questo è che non possono determinare l’esatta composizione del pigmento del tatuaggio. Questa composizione non include solo i colori, ma anche la qualità dell’inchiostro e la tipologia. Gli inchiostri comuni includono: Henna, Kuro Sumi, Intenze e molti altri. Alcuni composti come il berillio, sono più difficili da rimuovere con il laser.
Posizione del tatuaggio
Un fattore importante nella rimozione dei tatuaggi con il laser è il luogo in cui si trova. Le aree del corpo con più apporto di sangue e linfonodi, come il viso e il collo, sono più facili da rimuovere; anche la parte superiore e inferiore della schiena presentano un buon apporto di sangue arterioso. Le braccia e le gambe sono le aree migliori nella rimozione del tatuaggio. Le aree più esposte al sole, come gli avambracci e i polsi, consentono una rimozione più rapida del tatuaggio.
Le aree più vicine al cuore hanno una migliore circolazione, il che significa che è più facile per il proprio sistema linfatico contribuire ad una facile guarigione.
Le caviglie sono una delle zone più dolorose e sono anche una delle aree meno efficaci per la rimozione del tatuaggio.
Abilità del tatuatore
Il vero problema principale del tatuaggio consiste nel danno subito dall’epidermide, in quanto i tatuaggi di qualità tendono a guarire bene ma quelli di bassa qualità possono arrivare a causare cicatrici (a volte non sono visibili). Il tatuaggio che ha tessuto cicatriziale è più difficile da rimuovere rispetto ad un tatuaggio eseguito alla perfezione.
Dimensioni del tatuaggio
La dimensione del tatuaggio è uno dei fattori più importanti in relazione al numero di sessioni necessarie per rimuoverlo. Sarà molto più facile rimuovere una lettera o un numero rispetto ad un trivio.
Età del tatuaggio
Il tatuaggio con il passare del tempo perde colore, il che rende il trattamento di rimozione più facile e con meno sessioni.
Il colore dell’inchiostro
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, gli inchiostri più scuri sono più facili da rimuovere rispetto a quelli più chiari, ad esempio il colore nero è in genere necessita di poche sessioni; tuttavia, i tatuaggi colorati avranno bisogno di ulteriori sessioni.
Profondità dell’inchiostro
La profondità del tatuaggio si riferisce al livello di penetrazione che l’inchiostro ha nel derma (secondo strato della pelle). I tatuatori, ad esempio, tendono a fare tatuaggi più profondi. Maggiore è la penetrazione, più sessioni occorreranno nel trattamento di eliminazione.
Sistema immunitario
Il proprio sistema immunitario è un componente vitale: un sistema immunitario sano consente di rimuovere l’inchiostro in modo efficiente, utilizzando i macrofagi. I macrofagi mangiano e distruggono le particelle estranee per il nostro corpo, come in questo caso l’inchiostro.
Fumare
Alcuni studi hanno scoperto che il fumo può ridurre significativamente le probabilità di successo nella rimozione del tatuaggio. Quindi, se si vogliono risparmiare alcune sessioni nella rimozione del tatuaggio, si consiglia di non fumare durante il trattamento.
Cicatrici
Quando si fa un tatuaggio, si genera un aumento di collagene nella pelle, che può portare alla formazione di cicatrici. Per questo motivo, se si presentano delle cicatrici nell’area, sarà più difficile eliminare l’inchiostro e questo renderà necessarie più sedute nel trattamento.
Coperture
Coprire un tatuaggio con un altro, richiede più inchiostro e questo rende necessarie più sessioni nel trattamento della rimozione.
Se si vuole eliminare il tatuaggio il più rapidamente possibile, è importante prendere in considerazione tutti i fattori elencati in questo articolo, che contribuiranno alla quantità di tempo e alle sessioni di cui si avranno bisogno nel costo totale del trattamento.
Tatuaggi amatoriali e professionisti
La qualità del tatuaggio influirà anche sulla facilità o sulla difficoltà di rimozione.
I tatuaggi fatti da professionisti, sono eseguiti nella pelle in modo più profondo e uniforme, il che può renderli più facili da trattare; ma sono solitamente più saturi di inchiostro.
I tatuaggi amatoriali, di regola, sono più facili da rimuovere, poiché vengono applicati in modo non uniforme e con meno inchiostro.
Effetti collaterali
Alcuni effetti collaterali durante la rimozione di un tatuaggio, possono essere: sanguinamento localizzato, arrossamento o dolore lieve, nessuno dei quali dovrebbe persistere a lungo. Un altro possibile effetto collaterale della rimozione dei tatuaggi è la formazione di cicatrici.