La rimozione laser dei tatuaggi
La rimozione dei tatuaggi è un trattamento che viene eseguito mediante i laser da medici altamente qualificati. Si tratta di una tecnologia innovativa basata sui picosecondi e abbinata ai laser Q-switched di ultima generazione.
Quali sono le tempistiche di rimozione di un tatuaggio?
Molte persone quando desiderano rimuovere un tatuaggio si chiedono quali siano i tempi per portare a termine questo tipo di trattamento. A questo punto occorre considerare che la rimozione laser di un tatuaggio può variare a seconda delle sue dimensioni, ma altri fattori come la tipologia di pigmento e il grado di assorbimento dell’inchiostro possono incidere sulle tempistiche.
Generalmente i trattamenti laser possono essere eseguiti dai dieci ai trenta minuti, tuttavia è opportuno effettuare oltre le 3 o 4 sedute per ottenere la rimozione completa. Le sedute in ogni caso non saranno più di otto. È altrettanto importante tenere presente che tra una seduta e l’altra bisogna attendere circa 30 giorni.
Dove effettuare il trattamento di rimozione laser dei tatuaggi?
I trattamenti di rimozione laser dei tatuaggi vengono eseguiti esclusivamente all’interno di uno studio medico.
Come si esegue il trattamento?
La seduta si suddivide in varie fasi: prima di tutto il medico va a disinfettare tutta la zona dove è presente il tatuaggio, dopodiché si procede con il trattamento laser. Durante questa seconda fase, la luce del laser va ad agire per pochi istanti su tutta l’area della cute coperta dal tatuaggio: gli effetti del raggio hanno il compito di centrare tutta la zona composta da pigmenti colorati del tatuaggio, senza incidere sulla parte circostante. La rimozione laser dei tatuaggi non è un intervento invasivo, in quanto l’unica sensazione che si percepisce è quella di intenso calore.
La rimozione laser dei tatuaggi provoca dolore?
Il trattamento laser dei tatuaggi non è un’operazione particolarmente dolorosa: la sensazione che si avverte è pungente ed è associata ad un forte calore. Per questo motivo, onde evitare di imbattersi in dolori o fastidi si applica una crema anestetica prima di procedere all’intervento.
Cosa è opportuno fare in seguito al trattamento laser?
Una volta terminata la seduta, la zona dove è stata effettuata la rimozione laser verrà coperta da una garza con un unguento. Occorre inoltre tenere in considerazione che sulla parte interessata potrebbero persistere degli arrossamenti o delle irritazioni per alcuni giorni. In altri casi potrebbe anche verificarsi la formazione di piccole croste: si tratta di un fenomeno del tutto normale e nel giro di poco tempo le crosticine cadranno da sole.
Ad ogni individuo può comunque corrispondere un tempo di guarigione differente, infatti alcune persone tendono a guarire completamente dall’intervento nel giro di pochi giorni, mentre per altri soggetti potrebbe essere necessario più tempo. Tuttavia la convalescenza in seguito all’operazione di rimozione laser dei tatuaggi può variare anche in base alla grandezza del tatuaggio.
Le persone che hanno una pelle sensibile possono avere dei rossori per alcune settimane, invece per chi ha una carnagione più scura in genere la pelle dove è stato eseguito il trattamento risulta essere leggermente più chiara fino a raggiungere una tonalità omogenea col trascorrere del tempo.
Ulteriore attenzione va posta all’esposizione solare: prendere il sole è possibile purché si applichi un prodotto ad altissima protezione solare.
I risultati sono garantiti?
I pazienti che si sono sottoposti al trattamento di rimozione laser dei tatuaggi sono stati estremamente soddisfatti dai risultati di questo intervento. A dimostrarlo sono le testimonianze di ben oltre 6000 interventi effettuati negli ultimi anni. Inoltre l’operazione non lascia aloni o cicatrici anche se questi fenomeni potrebbero dipendere dal tipo di pelle di ogni individuo e dal modo in cui la cute reagisce al trattamento.
Prima di effettuare il trattamento occorre leggere attentamente il consenso informativo, dopodiché basterà inserire la propria firma e procedere con l’operazione. Occorre tenere presente che un tatuaggio non può essere cancellato prima di tre mesi dalla sua esecuzione, mentre per quanto riguarda i tatuaggi più vecchi la rimozione risulterà molto più semplice. Anche i colori svolgono un ruolo importante in quanto alcune tonalità sono più facili da rimuovere rispetto ad altre. In altri casi, alcuni colori potrebbero reagire all’intervento modificandosi in seguito alla prima seduta, ma con i trattamenti seguenti verranno comunque cancellati con risultati eccellenti.
Quanto costa la rimozione laser dei tatuaggi?
Il costo della rimozione di un tatuaggio dipende dall’estensione dello stesso e, quindi, dal numero di sedute necessarie. Prima di iniziare i trattamenti è opportuno fare una visita dermatologica nella quale verrà stabilito il numero di sedute necessarie con il corrispettivo preventivo.