Le biostimolazioni del viso: un trattamento tutto da scoprire
Negli ultimi anni le tecniche di medicina estetica mirate a combattere gli inestetismi dell’invecchiamento della pelle hanno fatto notevoli passi avanti sia nell’affinare procedura sempre meno invasive sia nella possibilità di ottenere risultati completamente naturali e impercettibili a chi ci osserva.
Inoltre, i danni che la pelle subisce nel corso degli anni sono provocati dall’invecchiamento cellulare ma anche da cause non fisiologiche come il fumo, lo stress, i raggi solari, una cattiva alimentazione e, ovviamente, l’inquinamento.
Per questo motivo una pelle spenta, priva di elasticità e che subisce la comparsa delle rughe non è prerogativa di coloro, sia uomini che donne, che hanno una certa età, ma può riguardare anche soggetti molto giovani che semplicemente non prendono le giuste precauzioni per mantenere la loro pelle in salute.
Il nostro centro di medicina estetica di Verona offre questo servizio innovativo: scopriamo nel dettaglio in cosa consiste!
Biostimolazioni del viso: cosa sono e a cosa servono
Una tecnica nuova, ma già molto apprezzata e utilizzata nella medicina estetica è sicuramente la biostimolazione che consiste nello stimolare le cellule della pelle del viso, del collo e del décolleté a produrre – oltre che a reintegrarle tramite micro iniezioni – quelle sostanze fondamentali per la sua salute e per mantenersi giovane e luminosa, oltre che elastica. Infatti, la principale causa dell’invecchiamento cutaneo è la carenza di acido ialuronico che, con il passare degli anni, la nostra pelle produce in quantità sempre minore.
La funzione principale dell’acido ialuronico che si trova nel derma è quella di mantenere alto il livello di idratazione della pelle e sostenere il corretto trofismo delle cellule che si trovano nel tessuto connettivo in modo che possano produrre sufficiente collagene, responsabile di un aspetto idratato e rassodato della pelle.
Quando queste sostanze così fondamentali per la salute della pelle vengono a mancare, la biostimolazione diventa la soluzione più indicata per riequilibrare le sostanze necessarie alla salute della pelle. Come già accennato, il trattamento avviene utilizzando delle microiniezioni che contengono nutrienti e biostimolanti – acido ialuronico libero, vitamine del gruppo B ed E, potenti antiossidanti naturali e alcuni aminoacidi – che vanno a stimolare le fibre che sostengono la cute che si attivano per sostenere nuovamente i tessuti.
È possibile ricorrere alla biostimolazione per trattare le rughe di piccola entità, rimediare alla secchezza e all’opacità della pelle, ma soprattutto per porre rimedio al rilassamento cutaneo che troppo spesso affligge le zone del viso, del collo e del décolleté. Si tratta, quindi, di un processo di ringiovanimento del tutto naturale che sfrutta le capacità bio-sintetiche di cui le cellule sono per natura dotate.
Inoltre, si tratta di un procedimento di cui si può beneficiare anche in via preventiva per ritardare gli effetti dell’invecchiamento cutaneo e mantenere la pelle luminosa, idratata ed elastica fin dalla giovane età.
Quando la biostimolazione avviene con l’acido ialuronico
Per sottoporsi ad una seduta di biostimolazione è molto importante rivolgersi a personale altamente qualificato e dalla consolidata esperienza nel settore della medicina estetica che, dopo aver effettuato una visita medica accurata volta ad analizzare le caratteristiche specifiche delle zone da trattare, procederà al trattamento vero e proprio. Solitamente non è necessario alcun tipo di anestetico, ma a soggetti particolarmente sensibili può essere applicata localmente una crema anestetica, dopodiché, tramite l’utilizzo di una mini siringa, si procede con delle micro iniezioni nel derma superficiale.
La soluzione che si trova all’interno della siringa è, solitamente, costituita da acido ialuronico libero (cioè le sue fibre non sono reticolate ma libere e, quindi, riescono a propagarsi con maggiore facilità) che serve ad idratare i tessuti rendendoli immediatamente più turgidi e svolge un’azione antinfiammatoria favorendo la riparazione di tessuti danneggiati, ad esempio, dopo una lunga esposizione al sole.
Oltre all’acido ialuronico, però, la soluzione comprende anche degli aminoacidi che stimolano la produzione di nuovo collagene come, ad esempio, la lisina che favorisce la produzione di elastina, una molecola indispensabile per il sostegno dei tessuti. Inoltre, sono presenti anche la vitamina C (stimola la produzione di collagene), le vitamine A ed E (potenti antiossidanti) e le vitamine del gruppo B (riequilibrano la salute della pelle).
Quali sono gli effetti sul viso e i risultati
I risultati che si possono ottenere con un ciclo di trattamenti di biostimolazione sono immediatamente visibili ed è possibile notare un generale ringiovanimento che appare fin da subito più elastica, compatta, sufficientemente idratata e luminosa. L’effetto che si ottiene è naturale e per nulla artefatto, mentre la durata del trattamento nel corso del tempo necessita di periodici cicli di mantenimento perché, ovviamente, la persistenza dei risultati ottenuti dipende dal normale invecchiamento cutaneo che, comunque, non può essere arrestato e dallo stile di vita che si segue.
Inoltre, un ulteriore vantaggio della biostimolazione rispetto a tante altre tecniche di medicina estetica riguarda il fatto che si rivela particolarmente utile in estate perché contrasta le infiammazioni che derivano dall’esposizione ai raggi UV e permette alla pelle di essere adeguatamente protetta per far fronte ai danni del sole.